“Da IBM abbiamo ricevuto tanto: formazione, tecnologia, mentoring. Non ci siamo mai sentiti soli ed è stato un po’ come essere a casa. L’esperienza ci ha aiutati a migliorare, a comprendere gli errori e questo ci ha spinto anche a cambiare la nostra proposizione al mercato”. Le parole di Davide De Palma, uno dei fondatori della società pugliese HRCoffee, oggi nel ruolo di Ceo, riassumono lo spirito che pervade il programma Startup with IBM e i risultati che la sinergia tra innovazione e spirito imprenditoriale produce a favore dei processi di trasformazione digitale.
Nata nel 2018 a Molfetta, già finalista alla World Open Innovation Conference promossa dall’Università di Berkeley – e in breve assurta tra le migliori HR Tech del Paese – HRCoffee propone al mercato dell’impresa italiana un innovativo modello bottom-up delle persone e della conoscenza. In sintesi, un paradigma di gestione manageriale dei dati in grado di incentivare i processi di gestione del personale digitalizzandone le funzioni.
La piattaforma, che integra le Application Programming Interface di IBM Watson, permette di sostenere l’analisi dei gap formativi, la valutazione delle performance, l’engagement e lo sviluppo delle competenze e dei talenti. Un vero e proprio acceleratore all’interno dei processi di people analytics di cui le aziende italiane hanno bisogno per valorizzare, di più e meglio, le proprie risorse umane.
“La nostra missione è accompagnare le imprese nel presente, quello dei processi cognitivi, riportando l’uomo al centro e valorizzandolo”, chiosa De Palma. Una visione quanto mai attuale alla luce dell’importanza che un capitale umano, adeguatamente formato, riveste per le strategie di sviluppo della nostra economia e il ritorno alla crescita.
Il programma di IBM Italia per le Startup è curato da Silvia Di Lullo e Ornella Beggiato.
FONTE IBM thinkMagazine – articolo “Crediamo nell’intelligenza cognitiva e nella centralità dell’uomo” di Alessandro Ferrari
